Sul mio profilo facebook d’istinto ho scritto:
Qualcosa mi ha suggerito di spegnere la luce e concentrarmi sulla visione; ho scandito il tempo assieme al ritmo. Di colpo l’interno mi ha risucchiata costringendomi all’ascolto.
Solo chi ha amato a cuore pulito, capirà senza allontanarsi troppo.
Da 20 a zero (From 20 to zero) è un lavoro nato da un’idea di Giustino Di Gregorio e Manuela Cappucci, presentato per la prima volta al pubblico sabato scorso, 30 novembre, presso il Circolo Virtuoso Nome della Rosa di Giulianova (TE).
Entrambi gli artisti sono abruzzesi, di Teramo, e collaborano da diverso tempo assieme. Tra i loro progetti più importanti: “Oblivion“ – un’opera composta da tre installazioni audiovisive nate dalla integrazione di luce e materia, con contributo prezioso di Claudio Pilotti, e la partecipazione attiva di Pierluigi Filipponi e Luca D’Alberto nella cura delle musiche.
Se vuoi continuare a seguirli: Clicca qui, su Minus.log – un percorso, un processo, dove gli opposti tacciono, e il silenzio prende forma.
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