Avevo già parlato lo scorso anno di questa serie perché mi era piaciuta molto. Il racconto è l’acerbo di una rabbia sincera pilotata da due ragazzi, figli di genitori egoisti, irresponsabili, trovati a vivere una esperienza devastante.

Così la seconda stagione di The End of F***ing World riprende dalla fine della prima parte, narrata dalla maturità di quello che è accaduto a James e ad Alley, i due protagonisti della vicenda. Si tratta di una situazione che evolve nella ammissione di un fallimento, da errori che comportano il non affrontare le paure o il coraggio di trovarsi a espiare la propria vita in una azione che è avvenuta all’insaputa di tutti per legittima difesa.
Questa nuova parte ha come tema la vendetta di chi non vuole vedere, da parte di chi riconosce che l’unica traccia di amore che aveva fatto penetrare in sé è ciò che gli aveva occultato la vista. Bonnie è una ragazza molto brava e ben educata, con una madre che la ha programmata a essere una macchina da guerra più che una donna in grado di conoscere e gestire le proprie emozioni. La sua storia si intreccia a quella di James ed Alley con una ricerca spietata che la condurrà a stalkerizzarli in mezzo ai boschi di un paese indefinito e nascosto nel nulla del mondo.
La colonna sonora rimane sempre una delle cose più potenti del progetto. Per chi volesse capire cosa ho detto per la prima parte della serie questo link.
Chi sono?
https://amaliatemperini.com/about/
Se vuoi supportare il blog con un caffé:
Iscriviti al blog nella casellina in basso a destra della homepage:
www.amaliatemperini.com | www.atbricolageblog.com
Seguimi su:
Twitter| Instagram
Per richieste:
atbricolageblog@gmail.com
Nel rispetto del provvedimento emanato dal garante per la privacy in data 8 maggio 2014 e viste le importanti novità previste dal Regolamento dell’Unione Europea n. 679/2016, noto anche come “GDPR”, si avvisano i lettori che questo sito si serve dei cookie per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche completamente anonime. Pertanto proseguendo con la navigazione si presta il consenso all’uso dei cookie. Per un maggiore approfondimento leggere la sezione Regolamento dell’Unione Europea n. 679/2016 (qui) oppure leggere la Privacy Police di Automattic http://automattic.com/privacy/
Rispondi