La forma dell’acqua – The Shape of Water di Guillermo Del Toro #film [#recensione]

The Shape of Water è un film girato da Guillermo Del Toro uscito nelle sale cinematografiche il 14 febbraio. Si tratta di una storia che racconta di una ragazza che ha perso l’uso della voce. Una signorina che nella sua diversità trova qualcosa che la rende viva in un essere metà uomo metà pesce rinchiuso nel laboratorio dove lei lavora come donna delle pulizie.

La travagliata storia d’amore fantasy fa affiorare alla mente schemi narrativi conosciuti tanto da rendere l’intero progetto banale. Gli sceneggiatori sembrano essersi ispirati a Amelié Pouline e a scene tratte da Forrest Gump di Robert Zemeckis, La doppia vita di Veronica di Krzysztof Kieślowski e Matrix di Larry e Andy Wachowski. Molte inquadrature mettono al centro illustrazione, fotografia, pittura e televisione. Il cinema stesso è l’oggetto di osservazione. Una costruzione melanconica che dal progresso vuole tornare all’incanto di una poesia artigianale. Le tonalità dominanti sono verdi e alcune inquadrature sono costruite in una logica compositiva hopperiana. Molte sequenze sono girate in location chiuse. Bunker come case dove si nascondono paure estreme.

L’inserimento di una creatura mitica è un parallelo da avvicinare ai nostri giorni, ma le finalità sono ambigue e non definite. Si pensi alle nostre interazioni coi robot e con le intelligenze artificiali. Lo straniero, gli stranieri, i corpi estranei da conoscere e analizzare, ma allo stesso tempo il tentativo di raggiungere la consapevolezza per accogliere con leggerezza chi è diverso, che in questo progetto di dimostra senza forza.

Tra le figure importanti che emergono, assieme ai protagonisti, esiste uno scienziato di nome Dimitri. Un personaggio radicale che fa eco all’omonimo soggetto proveniente dalle letteratura dei Fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij. Si potrebbe avanzare l’ipotesi che la Russia è vista come una vecchia saggia Europa, capace di porre le basi per una cultura solida fondata su regole e metodi accademici, ma che alla fine cede al tradimento nell’atto di morte, nella supremazia di chi crede a pensiero statunitense, unico, positivo, motivazionale e programmato.

Una miscellanea di argomenti ripetuti e sfiancanti: maschilismo, razzismo, spionaggio, America, Russia, Guerra Fredda, telecamere nei luoghi di lavoro, omosessualità come tabù, laboratori di sperimentazione, la violenza sulle donne e il disorientamento. Condizioni riscontrabili in un quotidiano passato o nel tecnologico avanzato, montati per un tempo che vola via a suon di algoritmi.

Il finale arriva a un componimento tragico di matrice shakespeariana, ma torna al mito della storia antica invertendo le intenzioni. Orfeo e Euridice, ad esempio, dove lui scende nell’ade per strapparla dal regno dei morti. La forma dell’acqua sovverte questo ordine, recupera la potenza femminile, la preserva da una esistenza terrena e la immerge in amore liquido dove non occorrono parole. Si è in un luogo uterino, un buio, che è cinema e paura, prima protezione, proiezione, che chiude l’intera visione con una sana perplessità: perché questo film ha vinto il Festival del Cinema di Venezia e ha avuto 13 nomination agli Oscar?

 

La forma dell'acqua - The Shape of Water di Guillermo Del Toro

Film:

The Shape of Water di Guillermo Del Toro

Il favoloso mondo di Amèlie di Jean-Pierre Jeunet
http://amzn.to/2ERuBJo

Forrest Gump di Robert Zemeckis
http://amzn.to/2EYU8nl

La doppia vita di Veronica di Krzysztof Kieślowski
http://amzn.to/2EYU8nl

Matrix di Larry e Andy Wachowski
http://amzn.to/2ouFz0r

Libri:

Fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij
http://amzn.to/2GFaj6q

Chi sono?
https://amaliatemperini.com/cookielaw/about/

Se vuoi supportare il blog con un caffé:

Buy Me a Coffee at ko-fi.com

Iscriviti al blog nella casellina in basso a destra della homepage:

www.amaliatemperini.com
www.atbricolageblog.com

Seguimi su Twitter!

@atbricolageblog

Per richieste commerciali/proposte di lavoro:
atbricolageblog@gmail.com

9 risposte a “La forma dell’acqua – The Shape of Water di Guillermo Del Toro #film [#recensione]”

  1. […] The shape of water di Guillermo del Toro – Recensione […]

    "Mi piace"

  2. A me è piaciuto tanto, è una fiaba! 😊

    Piace a 1 persona

    1. 💚 il bello del cinema, no?
      Ognuno ritrova quello che sente

      Piace a 1 persona

  3. Eccomi, come promesso. Non mi trovi perfettamente d’accordo su La forma dell’acqua. Ecco, io non l’ho trovato ripetitivo negli argomenti. Anzi, l’ho guardato con pregiudizio e mi ha molto sorpreso. Nel senso che mi sono sorpresa piacevolmente colpita. Ho apprezzato il parallelo che fai con il ritorno alla storia antica e al mito (invertito) di Orfeo ed Euridice. Ci sono molti riferimenti, secondo me voluti, nel film di del Toro che, per l’idea che mi sono fatta, strizza molto, moltissimo l’occhio agli Academy. Ti chiedi, perplessa, del perchè di tutte queste nomination. Io sono ancora impantanata a spiegarmi Tre manifesti a Ebbing, Missouri. Lo hai guardato? E’ dato come gran favorito. Ha vinto moltissimi premi e mi dispiacerebbe se il testa a testa fosse tra Del Toro e McDonagh e vincesse il secondo. Quindi che dire: il mio “proprio no” è decisamente per Tre manifesti.

    Piace a 2 people

    1. Non visto, rimedierò. Grazie del suggerimento e benvenuta sul mio blog!

      Piace a 1 persona

      1. Grazie. Trovi la mia recensione di Tre manifesti a Ebbing. Passa a commentarla se ti va. Aspetto un tuo parere sul film

        Piace a 1 persona

  4. Ahhahah ho visto il trailer, sto collassando dal ridere. Lo vedrò presto! 😂😂😂

    "Mi piace"

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: